Il Cilento, terra di storia, mito, arte e cultura.
Il patrimonio genetico del Cilento è legato ad antichissime tradizioni contadine. La poliedrica cultura del Mediterraneo e le propense condizioni morfologiche e climatiche hanno permesso lo sviluppo della coltura dell'olivo e del fico bianco. Questi, con i loro preziosi frutti, hanno rappresentato la principale, e talvolta unica, risorsa delle popolazioni locali, tanto da divenire parte integrante della loro vita quotidiana. I cilentani, con il loro acceso senso di identità locale, hanno un legame ancestrale con l'olivo.
Il Cilento è terra di adozione del famoso nutrizionista Ancel Keys, fondatore della "Dieta Mediterranea", che qui visse con la moglie e colleghi per oltre 40 anni. Il suo studio che metteva a confronto gli stili alimentari di sette Paesi, evidenziò la longevità delle popolazione di questi luoghi, nonostante l'elevato consumo di grassi. Lo studio portò ad incentivare l'utilizzo dell'olio extravergine a dispetto dei grassi contenuti nel burro, nelle margarine, nel latte e i suoi derivati.
La Dieta Mediterranea è interpretata in tutto il mondo come "stile alimentare salutare" e l'olio del Cilento, eccellenza agroalimentare, è oggi riconosciuto, protetto e tutelato dalla DOP CILENTO.
L'UNESCO ha dichiarato Il Parco Nazionale del Cilento, con la sua Dieta Mediterranea, "PATRIMONIO DELL'UMANITÀ".

Sono Piero Matarazzo, nato nel Marzo del 1978.
La mia famiglia consolida le radici nel Cilento oltre quattro secoli fa, dopo l'unità d'Italia, però, molti dei miei parenti lasciano la "terra dei tristi" per emigrare in paesi emergenti. Le famiglie dei miei nonni decidono di restare nella terra d'origine per produrre olio, fichi, carni e ortaggi.
Essendo stato impegnato sin da piccolo nel lavoro della macelleria di famiglia, la ricerca della qualità estrema del cibo, l'igiene meticolosa nei processi e il servizio impeccabile sono stati da sempre alla base della mia cultura alimentare e di vita.
La mia grande curiosità e la grande voglia di "conoscere" mi hanno portato a leggere oltre 1000 libri, dallo studio delle religioni alla fisica quantistica, dalla letteratura greca allo studio della PNL; la mia vera passione, però, sin dall'infanzia, è stata lo studio della matematica e dell'energia.
Dopo il conseguimento della Laurea in Ingegneria Meccanica ed un'interessante esperienza di lavoro, decido di dedicarmi allo sviluppo delle risorse locali e alle produzioni agroalimentari. Provvedo personalmente alle mansioni dell'oliveto di famiglia e nel 2011 divento "Tecnico ed esperto assaggiatore di olio d'oliva extravergine" presso ONAOO e "Manager area vendita e mercato".
Il giorno del solstizio d'estate del 2012 nasce L'azienda Agricola Piero Matarazzo.
Credo fortemente nella mia generazione e che abbiamo una grande responsabilità: "non possiamo permetterci di essere divisi nelle ideologie... ma dobbiamo essere uniti nei fatti".

L'azienda agricola Piero Matarazzo si estende su una superficie di proprietà di circa 12 ettari nel comune di Perdifumo, una area collinare da sempre vocata all'olivicoltura. Le cultivar sono il Frantoio e l'Ogliarola, interamente iscritte alla DOP Cilento, e razionalizzate in un impianto a 6 metri di distanza per permettere alla luce del sole di entrare e favorire l'arieggiamento interno. Si usano le più innovative e sostenibili pratiche agronomiche.
L'azienda nasce innanzitutto per tutelare il patrimonio olivicolo del Cilento, servire il consumatore con il suo olio extravergine di oliva di alta qualità e per formarlo attivamente sull'uso consapevole di questo prezioso succo.
La qualità assoluta, dalla pianta all'olio e la continua innovazione in ogni fase produttiva sono i principali valori aziendali.
Il rapporto diretto tra produttore e consumatore finale favorisce l'economia delle risorse locali riducendo al massimo la filiera distributiva e contribuendo così a salvaguardare l'intero patrimonio paesaggistico rurale.

L'olivo, pianta millenaria del paesaggio agricolo Mediterraneo, è stato sempre apprezzato per i suoi frutti e per l'olio che da essi si ricava per semplice pressione.
Il vero olio extravergine di oliva, a differenza di tutti gli altri oli alimentari di origine vegetale che provengono da semi, proviene da un frutto, cioè l'oliva. La specificità è che un frutto, a differenza di un seme, è ricco di acqua e ciò consente di estrarre l'olio con mezzi puramente naturali: è sufficiente ridurre le olive sane e integre ad una pasta con una operazione di schiacciamento, e poi sottoporla a centrifugazione, per ottenere la separazione dell'acqua e dell'olio dalle parti solide del frutto. L'OLIO EXTRAVERGINE è da considerarsi quindi un vero PURO SUCCO DI OLIVA!
Mentre l'olio extravergine di oliva è ottenuto dal frutto dell'olivo con una prassi immediata e delicata, gli oli di semi sono ottenuti con un intervento tecnologico assai complesso che include un ardito trattamento chimico e di fisiochimica. Mentre la qualità dell'extravergine è determinata principalmente dalla natura, la qualità degli oli di semi invece è una combinazione della tecnologia.

La qualità di un extravergine dipende in misura determinante dalla qualità delle olive: integrità, vigore e sanità. Solo così si riesce a preservare "l'anima" che si trasformerà in buon olio.
La raccolta avviene all'inizio dell'invaiatura dei frutti posti più in alto, normalmente nella seconda metà di ottobre. È una fase delicata, svolta a mano con agevolatori meccanici con il solo posizionamento di reti mobili. Le olive vengono poi stoccate in cassette di plastica forate, e trasportate nell'impianto di molitura dove verranno lavorate.
I tempi di tale passaggio, dall'oliva raccolta all'olio, sono piuttosto stringenti, anzi serratissimi.
Solo così e trattando l'oliva con sollecitudine, cura e in un ambiente sano e protetto si riesce a preservare l'anima di composti salutari nell'oliva che si trasferiranno in un buon olio.
Rispettando questo principio le mie olive vengono lavorate rigorosamente entro le 8 ore dalla raccolta, in un moderno impianto di molitura a ciclo continuo, riconosciuto "a freddo", così come prevede il disciplinare dell'olio DOP Cilento.
Successivamente l'olio viene stoccato in recipienti di acciaio a temperatura controllata e dopo le opportune analisi chimico-fisiche e il responso positivo del panel test si procede all'imbottigliamento del Ramarà e del Consapevole.
Il mio olio ha una tracciabilità assoluta, prodotto esclusivamente con le olive della mia azienda in Perdifumo, e quindi disponibile in quantità limitate.